Nuovo ospedale: “Questo il testo delle mie osservazioni”

Venerdì, ore 22:08

Stefano Carbonara commenta le novità annunciate da Amati

Il prof. Stefano Carbonara commenta le novità sul nuovo ospedale Monopoli-Fasano, annunciate quest’oggi da Fabiano Amati.

“Questo il testo delle mie osservazioni inviate a tutte le autorità” spiega Carbonara, allegando la seguente documentazione.

Al Sindaco del Comune di Monopoli Emilio Romani
Al Presidente Regione Puglia Michele Emiliano
All’Assessore Regionale Giovanni Giannini
Alla Regione Puglia Servizio Ecologia
Alla Regione Puglia Servizio Urbanistica
Alla Regione Puglia Servizio Assetto Territorio
Alla Città Metropolitana di Bari Ufficio Ambiente
Alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bari
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OGGETTO
Osservazioni alla Delibera di Consiglio Comunale di Monopoli n.1 del 11 gennaio 2016 avente per oggetto l’approvazione del Progetto Preliminare e adozione della Variante Urbanistica al Piano Urbanistico Generale per il NUOVO OSPEDALE SUD EST BARESE MONOPOLI FASANO.
Consultazione VAS / Verifica assoggettabilità a VIA.
Importo dei lavori delle strutture sanitarie: 80 milioni di euro
Atti pubblicati sul sito del Comune di Monopoli il 28 gennaio 2016.
Il sottoscritto CARBONARA STEFANO,
nato a Monopoli il 01.06.1945, ivi residente alla Via Piero Gobetti n.10,
in qualità di cittadino e tecnico,
con riferimento all’oggetto presenta le osservazioni di seguito descritte.
OSSERVAZIONE N.1
Nella delibera in oggetto si fa riferimento all’approvazione del Progetto Preliminare, mentre in tutti gli atti tecnici allegati si indica, in capo ad ogni documento, la dizione Progettazione Preliminare e Definitiva Clinico Gestionale del Nuovo Ospedale Monopoli Fasano.
Rilievo: (per contrasto tra atti)
Difformità per determinazione su oggetti diversi (Progetto Preliminare in delibera, Progettazione Preliminare e Definitiva in atti tecnici).
OSSERVAZIONE N.2
Nella Relazione Generale alla Variante Urbanistica viene riferito con indicazioni diverse, tutte errate, che l’opera individuata è ricadente in Monopoli alla Contrada L’Assunta ( pag.4, pag.6, pag.8, pag.40) ; alla contrada Lamalunga tra le contrade S. Antonio d’Ascula e S.Oronzo (pag.10) ; fra le contrade S. Oronzo e S. Antonio D’Ascula ( pag.25).
Negli allegati tecnici vengono riportate anche queste indicazioni errate.
Rilievo: (per errata indicazione del sito)
Indicazione esatta: Comune di Monopoli alla Contrada S.Antonio d’Ascula, tra le contrade Lamalunga e S. Oronzo.
OSSERVAZIONE N.3
Nella Relazione Generale alla Variante Urbanistica ( pag.20 e pag. 21)
sul punto relativo ai Rapporti del sito con il Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (P.P.T.R.) si riferisce che l’area del sito dell’opera è classificata quale Paesaggio Rurale – “Murgia dei Trulli”.
Stante tale classificazione risulta inserito:
– nelle componenti culturali del Paesaggio rurale e nello specifico nel Parco Agricolo
Multifunzionale di Valorizzazione degli Ulivi Monumentali – “La Piana degli Ulivi Secolari”
– nelle componenti dei Valori Percettivi – “Cono visuale della Loggia di Pilato”.
In base all’art. 84 delle N.T.A. del PPTR le componenti dei valori percettivi costituiti dai cosiddetti “Coni visuali”, che consistono in aree di salvaguardia visiva di elementi antropici e naturali devono tendere a salvaguardare la struttura estetico – percettiva dei paesaggi della Puglia, attraverso il
mantenimento degli orizzonti visuali percepibili da quegli elementi lineari, puntuali e areali,
quali strade a valenza paesaggistica, strade panoramiche, luoghi panoramici e coni visuali,
impedendo l’occlusione di tutti quegli elementi che possono fungere da riferimento visuale di
riconosciuto valore identitario.
Rilievo: ( per contrasto con il PPTR approvato con delibera G.R. n.176 del 16.2.2015 )
L’ubicazione del progetto del Nuovo Ospedale, nella notevole consistenza planimetrica e volumetrica e nella tipologia strutturale, ricadente nel Cono visuale della Loggia di Pilato, osservato dalle colline, non salvaguarda adeguatamente gli elementi identitari del paesaggio della Piana degli Ulivi Secolari di Monopoli.
OSSERVAZIONE N.4
Nella Relazione Generale alla Variante Urbanistica ( pag.25) sul punto relativo al sito nei
Rapporti con la L.R. n. 14/2007 “Tutela e valorizzazione del paesaggio degli ulivi monumentali della Puglia” si riferisce:
La finalità della Legge Regionale è quella della tutela e valorizzazione “degli
alberi di ulivo monumentali, anche isolati, in virtù della loro funzione produttiva, di difesa
ecologica e idrogeologica nonché quali elementi peculiari e caratterizzanti della storia, della
cultura e del paesaggio regionale”. “Il carattere di monumentalità viene attribuito quando la
pianta di ulivo possiede età plurisecolare deducibile da:
a) dimensioni del tronco della pianta, con diametro uguale o superiore a centimetri 100,
misurato all’altezza di centimetri 130 dal suolo; nel caso di alberi con tronco frammentato il
diametro è quello complessivo ottenuto ricostruendo la forma teorica del tronco intero;
b) oppure accertato valore storico-antropologico per citazione o rappresentazione in
documenti o rappresentazioni iconiche-storiche.”
Nell’area del sito non sono presenti ulivi che presentino carattere di monumentalità e quindi
l’ipotesi localizzativa è percorribile in conformità alle finalità della legge regionale di cui
trattasi.
Rilievo: ( per contrasto con la L.R. n.14/2007 e falsità in atti)
Nell’area del Progetto del Nuovo Ospedale, estesa per oltre 17 ettari, esistono invece circa n.200 Ulivi Monumentali, aventi le caratteristiche indicate dalla Legge Regionale n.14/2007
(numero di ulivi monumentali per particella catastale superiori al 60 %, tronchi con strutture di particolare pregio e conformazione).
Avendo questi caratteri, l’area del sito deve essere tipizzata come ricadente nel Paesaggio degli Ulivi Monumentali della Puglia e sottoposta alle prescrizioni di tutela di cui alla L.R n.14 / 2007 e successive modifiche.
Si chiede l’aggiornamento dell’Elenco degli Ulivi Monumentali ai sensi dell’art.5 L.R. n.14/2007 con l’inserimento delle piante in oggetto.
Nota:
Le piante degli ulivi del sito non risultano riportate nell’ Elenco in quanto non censiti.
Il censimento effettuato dal Corpo Forestale e dal SIT ha interessato solo alcune superfici catastali del Comune di Monopoli. La gran parte dei terreni con ulivi monumentali non è censita.
In Puglia, in base alla Legge n.14/2007, si sarebbe dovuto eseguire il censimento di tutto il patrimonio degli Ulivi Monumentali, indicati in oltre 5 milioni. L’operazione, per l’insufficienza delle risorse finanziarie necessarie, si è limitata a censire solo 300.000 piante.
Con disposizioni regionali successive l’operazione censimento degli ulivi è stata affidata ad una procedura di autodenuncia telematica (AppOlea) da parte dei proprietari o dei cittadini.
Il risultato è difatti il fermo dell’operazione di censimento e il mancato rilievo degli ulivi.
Un vero fallimento, attenuato dalla possibilità di segnalare volontariamente la presenza di ulivi.
Nel frattempo, con le leggi regionali n.13/ 2013 e n.19/2013 sono autorizzate deroghe alla legge n.14/2007 con possibilità di espianti degli ulivi secolari.

OSSERVAZIONE N.5
Nella delibera di approvazione della Variante Urbanistica si fa riferimento al Parere Prot. N.6684 del 5.11.2015 della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bari ( SBAP) con il quale si dichiara la necessità di “rivedere la proposta localizzativa e di assoggettare la variante urbanistica e il progetto a procedura VAS e VIA”.
Tale parere è stato inviato in modo inusuale all’assessore regionale avv. Giannini e non al Comune.
Lo stesso Comune, con nota n.58290 del 27.11.2015, ha formalmente richiesto parere preliminare alla Regione sulle questioni sollevate dalla SBAP, ma non è pervenuto alcun chiarimento prima dell’approvazione della variante urbanistica.
Rilievo: (per contrasto con la L.R. 44/2012 art.9)
Il parere della SBAP è da ritenersi obbligatorio e vincolante in quanto soggetto componente del SCMA ( Soggetti Competenti in Materia Ambientale).
ALTRE NOTE
Sul progetto del Nuovo Ospedale Monopoli Fasano si sono espressi negativamente due importanti associazioni impegnate nella difesa del paesaggio, con due documenti inviati al Presidente della Regione Puglia, uno di ITALIA NOSTRA a firma dell’urbanista Dino Borri e l’altro del FAI a firma dell’archeologa Raffaella Cassano.
Si evidenziano una serie di problematiche negative:
• Attacco al paesaggio. La costruzione del nuovo ospedale arrecherebbe un grave vulnus al territorio pugliese alterandone gravemente l’ecosistema in quanto, oltre alla cementificazione di una zona ancora intatta, situata tra due lame e ricadente nel cono visuale della Loggia di Pilato, si dovrebbe anche procedere alla realizzazione di una viabilità di collegamento tra i centri che essa dovrebbe servire.
• Consumo di suolo. L’opera impegnerà circa 18 ettari di campagna in un territorio, quello monopolitano, che ne ha già consumato il 10,47% (la media italiana è del 7%).
• Carenza di studi. Manca uno studio completo e rigoroso delle componenti non solo del territorio prescelto ma di tutto il bacino di riferimento.
• Enormità dell’impegno economico. La zona è priva di ogni tipo di infrastrutture, assolutamente necessarie per l’impianto e il funzionamento di un grande ospedale quale è quello progettato, con conseguenti alti costi, oggi imprevedibili.
RICHIESTA
Con riferimento alle osservazioni su esposte si chiede il recepimento dei rilievi evidenziati al fine di ridurre, per quanto possibile e nel rispetto delle leggi in vigore, gli impatti negativi del progetto, considerando, comunque, opportuna la realizzazione dell’opera, visti i notevoli finanziamenti messi già in campo- fondi europei per 80 milioni di euro- e l’importanza che la struttura sanitaria rappresenta per il territorio.
Si chiede inoltre la regolarizzazione della delibera (osservazione n.1).
Si allegano foto del sito con ulivi monumentali.
Monopoli, 22 marzo 2015
Prof. Stefano Carbonara
Docente di Scienze ed Agronomo
Scrittore di Storia Locale

 

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