22 maggio, 5-11-19 giugno 2015 presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la kermesse “SPACE IS THE PLACE 2015”, giunta alla sua terza edizione, in programma per il 22 maggio, 5-11-19 giugno 2015 presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli (INGRESSO LIBERO).
Il concerto inaugurale si terrà il 22 Maggio presso il Salone del Conservatorio dalle ore 21.00:
IMPRO/VISIONS
Attraverso la proiezione del proprio immaginario
sul proprio strumento i suoni prendono forma,
diventano materia e producono sensazioni tangibili.
La visione è il motore nella mente del musicista,
diventa fine nella mente di chi ascolta.
Piano Solo Impro:
Antonio Vantaggiato
Luisa Tucciariello
Michele Russo
Nicolò Petrafesa
Simone De Venuto
Roberto William Guglielmi
Space is the place è tra i vincitori del bando della Consulta degli Studenti del Conservatorio “Nino Rota” per il finanziamento di progetti che partono dall ‘iniziativa autonoma degli studenti.
L’iniziativa nasce dall’esigenza degli studenti di rappresentare in varie forme la propria visione musicale relativa ai due aspetti contrastanti ma complementari della creazione artistica legata al Jazz : la composizione e l’improvvisazione, meglio defnita come “composizione istantanea”. Questi due aspetti, largamente esperiti durante i corsi di questo conservatorio hanno prodotto stimolo e fermento per gli studenti che sentono l’esigenza di rendere pubbliche le proprie creazioni.
In questa terza edizione il festival viene aperto anche agli studenti degli altri corsi con un seminario sulla composizione elettronica ed elettroacustica per cui i promotori hanno invitato il compositore, producer e DJ Gabriele Panico “Larssen” che terrà un laboratorio finalizzato alla realizzazione di lavori collettivi ed individuali inerenti a vari ambiti della musica elettronica ed elettroacustica che potranno poi essere presentati in una delle serate di Space is the Place 2015.
Come nelle altre edizioni durante gli appuntamenti di Space is the Place verrano presentati i lavori degli studenti nei due aspetti largamente praticati durante il corso: la composizione e l’improvvisazione.
L’obiettivo è quello di dare una preziosa opportunità per i giovani compositori del corso di Jazz di mostrare i propri lavori ad un pubblico variegato e mettersi alla prova nella performance creando sempre di più i presupposti per la diffusione nel tessuto sociale di momenti di ascolto di nuovi linguaggi musicali e sperimentazione come modo alternativo di lettura della realtà.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Venerdì 5 Giugno, ore 20,30
Composers Night
La creazione, metodologia del mettere insieme elementi simili, opposti e complementari,
accostamenti di contrasti; ogni immagine viene orchestrata seguendo linguaggi o prassi condivise,
l’arte della composizione da forma alla visione.
Composizioni di:
Antonio Vantaggiato
Doriana Perricci
Eleonora Zeverino
Mina Carlucci
Primo Maggio
Simone De Venuto
Giovedì 11 Giugno, ore 20,30
A new texture in the timeline
Il tempo cronologico scorre, i suoni definiscono il silenzio, il tempo della mente viene sospeso.
Gli attimi dipinti donano nuovo senso ad un foglio bianco,
la tela del silenzio è imbastita di nuovi intrecci nella casualità del gesto o nella determinazione del colore,
una rete di connessioni crea la visione .
Composizioni di:
Antonella Chionna
Carolina Bubbico
Cristiana Verardo
Luisa Tucciariello
Michele Ciccimarra
Nicolò Petrafesa
Venerdì 19 Giugno, ore 20,30
electro/visions
“Radiotecnica n.9 “
di Gabriele Panico
( 2015, per elettroniche durata 40′ circa)
Equipaggi di abitacoli in orbita addetti alla produzione e ricezione di radiotrasmissioni
sono intenti ad armonizzare le proprie radiotrasmissioni con tutti gli equipaggi dello spazio.
Le gamme di frequenza che ogni equipaggio emana determinano la propria posizione
nello spazio fisico e mentale, ne determinano la direzione, il colore e le caratteristiche identitarie.
Orchestrare questi segnali li porterà a compiere la propria missione: radiotrasmettere sulla terra il messaggio,
la sintesi della refrazione prismatica dell’elettrovisione.
Gabriele Panico “Larssen” Lab Orchestra