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Le possibili ricadute del TTIP esaminate a “Naturalmente 2015”

Foto Naturalmente 2015
Foto Naturalmente 2015

L’argomento è stato affrontato nel corso di uno degli appuntamenti della campagna di sensibilizzazione, informazione ed educazione ambientale

In occasione della Giornata Globale di Mobilitazione contro il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership, ovvero il Trattato transatlantico di commercio ed investimento che dovrebbe essere adottato entro il 2015) in programma per il 18 aprile prossimo, anche naturalMENTE in collaborazione con Salviamo il Paesaggio Monopoli, Terra d’Egnazia, Salvaiciclisti Monopoli e il Comitato Stop TTIP ha inteso dedicare l’incontro di ieri sera della campagna di sensibilizzazione, informazione ed educazione ambientale “Naturalmente 2015” al delicatissimo argomento.

Ospiti della serata, condotta da Domenico Di Leo e Gianni Giannoccaro del Comitato Stop TTIP, sono stati l’avvocato Stefano Palmisano (esperto di temi ambientali) e del professor Pietro Perrino (Dirigente di Ricerca C.N.R. di Bari), i quali hanno illustrato i possibili scenari che l’adozione di questo gigantesco trattato che Unione Europea e Stati Uniti stanno discutendo, accingendosi ad approvarlo, potrebbero verificarsi.

A spaventare sono infatti le possibili ricadute sulla vita di ognuno di noi, sul nostro lavoro, sul nostro ambiente: “noi vogliamo un mondo che abbia a cuore la sostenibilità ambientale – spiega il team naturalMENTE – che tuteli la biodiversità e la qualità della vita, dove a nessuno sia negata la dignità, un mondo a misura degli uomini e degli altri esseri viventi per questo motivo non possiamo essere favorevoli all’approvazione di questo Trattato e per questi motivi abbiamo ritenuto che fosse necessario parlare del TTIP in uno dei nostri incontri”.

ISDS e OGM sono state perciò le tematiche approfondite.