Appuntamento a mercoledì 12 novembre p. v. alle ore 21,00 nella Chiesa di S. Antonio
La 35^ Stagione Concertistica degli “Amici della Musica”
Prende l’avvio con un concerto dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari la Stagione Concertistica degli “Amici della Musica-O.Fiume” di Monopoli giunta all’invidiabile traguardo della 35^ edizione.
Il concerto avrà luogo mercoledì 12 novembre p. v. alle ore 21,00 nella Chiesa di S. Antonio e sarà diretto dal M.° Giovanni PELLICCIA.
Il programma, in occasione del nostro 35° compleanno, comprende anche una composizione del concittadino M.° O. Fiume cui l’Associazione è intitolata.
Programma:
W.A. Mozart: Ouverture da “Così fan tutte”
O.Fiume: Sinfonia per archi e timpani
W.A. Mozart: Sinfonia in re maggiore “Haffner” n. 35 KV.385.
Porta ore 20,30 – Sipario ore 21.00
Ingresso: €. 5,00
ORCHESTRA SINFONICA DELLA PROVINCIA DI BARI
Omaggio al M.° Orazio FIUME
Direttore Giovanni PELLICCIA
Sorta nel 1968, grazie alla sensibilità con cui l’Amministrazione Provinciale
di Bari accolse le appassionate sollecitazioni del prof. Vitantonio
Barbanente, Presidente del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari,
l’Orchestra di Bari inaugura la sua attività con la direzione artistica
del M° Gabriele Ferro, allora giovane docente del Conservatorio barese
diretto da Nino Rota.
Tre anni dopo l’Orchestra, riconosciuta dal Ministero dello Spettacolo
come “ formazione d’interesse nazionale”, inizia il suo cammino di Istituzione
Concertistica Orchestrale (ICO).
Sin dalla nascita svolge un’intensa attività collaborando anche a più
riprese col Teatro Petruzzelli in occasione delle stagioni liriche tradizionali
e partecipando a prestigiose trasferte: Spoleto (1984), Bergen (1985)
e Charleston (1985).
La direzione artistica dell’orchestra è stata affidata a Gabriele Ferro,
Pietro Argento, Bruno Campanella, Rino Marrone, Nino Lepore,
Michele Marvulli, Paolo Lepore, Roberto De Simone, Marco Renzi e
Angelo Cavallaro. Sul podio si sono avvicendati nel tempo, come direttori
ospiti, Nino Rota, Piero Bellugi, Alberto Rossi, Luciano Berio,
Roberto Duarte, Mario Gusella, Jay Friedmann, Stefano Martinotti,
Donato Renzetti, Pierluigi Urbini, Peter Maag, Franco Mannino, Bruno
Aprea, Kurt Sanderling, Franco Caracciolo, Anatole Fistoulari,
Leibovitz, Vladimir Delman, Francesco Molinari-Pradelli, Armando
La Rosa Parodi, Reynald Giovaninetti, Neubold, Boris Brott, Marcello
Viotti, Alberto Zedda ed inoltre Ennio Morricone e Giorgio Gaslini.
Tra i numerosi solisti vanno ricordati Dino Asciolla, Salvatore Accardo,
Massimo Quarta, Felix Ayo, Leonid Kogan, Boris Belkin, Nina Beilina,
Rocco Filippini, Mario Brunello, Franco Petracchi, Henry Casadeus,
Emil Gilels, Marcello Abbado, Oblsson, Aldo Ciccolini, Fiorentino,
Pierluigi Camicia, Lia De Barberis, Maria Tipo, Jose Cocarelli, Benedetto
Lupo, Kathy Berberian, Trio di Trieste.
Fra le iniziative promosse vanno ricordate un ciclo di manifestazioni
dedicate a “Nino Rota, compositore del nostro tempo” (1995), la coorganizzazione
del Festival Mousikè nell’ambito del programma del
Dipartimento dello Spettacolo “Culture dei mari”, finanziato dalla Comunità
Europea in collaborazione con i più prestigiosi centri europei
di ricerca sulla musica antica tra cui il Centre de Musique Baroque de
Versailles, l’Università di Saragozza, l’Università di Londra e il Centro
di Musica Antica di Napoli (1996-2000) e l’ “Omaggio a Dubrovnik”
nell’ambito dell’omonimo festival in Croazia.
Nel 1996 l’orchestra ha commissionato l’edizione critica – poi edita da
il Melograno di Roma – di un’opera inedita del 1780 del compositore
Giacomo Insanguine di Monopoli.
Tra le registrazioni su Cd, il “Concerto n.3 di Rachmaninov”, solista il
pianista Pasquale Iannone (1997); lo “Stabat Mater” di Rossini (1998)
e la composizione inedita di Vito Paternoster “Il pane”(1999), sotto la
direzione dello stesso autore.
Nel 2000, l’orchestra – direttore artistico Roberto De Simone e direttore
stabile Walter Proost – ha presentato in “prima mondiale” la cantata
“Populorum Progressio” dello stesso De Simone, per voce recitante
dell’attore Michele Placido.
Diverse sono state le partecipazioni al Festival dei Due Mondi di Spoleto,
a cui sono seguite esibizioni in Olanda ed in Belgio – con il patrocinio
del Presidente della Commissione europea – direzione di Walter
Proost, solista il pianista Luigi Ceci.
Il 17 maggio 2003, in occasione del conferimento a Sua Santità, Papa
Giovanni Paolo II, della laurea honoris causa in Giurisprudenza, l’orchestra
ha tenuto a Roma due concerti: uno alla presenza del Papa nella
sala “Paolo VI” e l’altro nella Basilica di S. Maria Maggiore, concerti
ripresi dalle tv nazionali e dalla tv satellitare vaticana.
Nel 2005 in collaborazione con la “Fundacíon Eutherpe” di León (Spagna)
ha avuto luogo dal 4 al 10 luglio il “Corso Magistrale di piano e
direzione d’orchestra per giovani pianisti e direttori”, pianista Joaquín
Achúcarro e direttore Bruno Aprea. Nello stesso anno esecuzione del
“Mysterium” di Nino Rota in memoria di Papa Giovanni Paolo II (Bari,
Cattedrale) e del “Misa Tango” di Luis Bacalov, in diretta televisiva, in
occasione del Congresso Eucaristico Nazionale, direttore lo stesso Luis
Bacalov.
Nel 2007 a Roma, presso l’Auditorium Parco della musica, Sala Giuseppe
Sinopoli, il 4 dicembre l’Orchestra si è esibita nel “Concerto della Solidarietà”,
direttore Stefano Trasimeni, violino Masha Diatchenko, un
concerto nell’ambito delle iniziative promosse dal Ministero dei Beni
Culturali con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il
patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Di questi ultimi anni sono anche le prestigiose collaborazioni con grandi
solisti e direttori d’orchestra provenienti da ogni parte del mondo.
Per la stagione concertistica in corso sono stati nominati Marco Renzi
direttore artistico e Maurilio Manca coordinatore artistico
GIOVANNI PELLICCIA
Cresciuto in una famiglia di tradizioni musicali, si è diplomato in pianoforte
e direzione d’orchestra al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma
sotto la guida di Carla Giudici e Bruno Aprea, studiando contemporaneamente
composizione con Gino Marinuzzi jr.; successivamente
ha conseguito il diploma in direzione d’orchestra del corso triennale
di perfezionamento tenuto da Donato Renzetti presso l’Accademia
Musicale Pescarese.
Nell’ambito della sua attività direttoriale, oltre a collaborare abitualmente
con alcune delle principali orchestre ICO italiane, ha diretto
concerti in Austria, Stati Uniti, Canada e Corea del sud, collaborando
con solisti come Bruno Canino, Eugene Rousseau, Danilo Rossi, Roberto
Abbondanza, Manuela Custer, Maria Pia Piscitelli; dirigendo,
inoltre, musiche di compositori contemporanei come Ennio Morricone,
Boris Porena, Sergio Rendine, Marco Betta, Azio Corghi e Luca
Mosca.
Per il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del 3° Centenario della
nascita di Pietro Metastasio ha diretto, a Vienna, la prima esecuzione
moderna degli oratorii La Passione di Gesù Cristo di A. Salieri e il
Giuseppe Riconosciuto di P. Anfossi, entrambi incisi e pubblicati dalla
Fonè di Giulio Cesare Ricci. Sempre in collaborazione col Comitato
per le Celebrazioni Metastasiane ha curato l’edizione critica dell’oratorio
La Betulia Liberata composto nel 1781 da Pasquale Anfossi su
testo di Pietro Metastasio. Sue esecuzioni sono state trasmesse dalla
Radio Austriaca e dalla RAI-Radio Televisione Italiana (Radiotre Suite,
Raisat Show) per la quale, inoltre, ha curato e condotto trasmissioni
radiofoniche.
In campo operistico ha diretto La Traviata, Nabucco e Rigoletto di
Giuseppe Verdi lavorando con artisti come Francesca Patanè, Carlo
Guelfi, Federica Bragaglia, Elia Todisco, Damiano Salerno, Alessandro
Liberatore, Sandra Pastrana, Ekaterina Metlova, Abramo Rosalen
e collaborando, inoltre, con registi come Marisa Fabbri, Pasquale
D’Ascola e Mickal Znaniecki; nell’ambito delle Celebrazioni Rotiane
promosse dal Conservatorio di Musica di Monopoli ha diretto gli allestimenti
delle seguenti opere liriche: Il cappello di paglia di Firenze, La
notte di un nevrastenico, I due timidi e Aladino e la lampada magica.
Docente di conservatorio dal 1993, attualmente è titolare della cattedra
di Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio “N. Piccinni”
di Bari.
ORAZIO FIUME
Nato a Monopoli il 16 gennaio
1908, Orazio Fiume aveva compiuto
gli studi musicali nei Conservatori
di Palermo e Napoli
conseguendo i diplomi in pianoforte
e composizione. Perfezionatosi,
quindi, a Roma con Pizzetti
per la composizione e Molinari
per la direzione d’orchestra, si era
dedicato prevalentemente alla composizione ottenendo così importanti
riconoscimenti nazionali e internazionali, quali il premio della
pubblica istruzione nel 1949, il premio “Marzotto” nel 1950, il premio
“Martucci” nel 1956 e infine, il più prestigioso, il Grand Prix International
Reine Elisabeth du Belgique (Bruxelles 1957) con la “Sinfonia in
tre tempi”. Nel 1949 aveva svolto un’inchiesta sulla musica contemporanea
francese e durante la sua permanenza in Francia la RTF aveva
registrato vari concerti di sue composizioni. Oltre all’attività di compositore,
per cui ha meritato i più alti onori, Orazio Fiume aveva svolto,
anche un’intensa esperienza didattica prima come docente, di armonia
e contrappunto a Parma dal 1941 al 1951, di composizione,
contrappunto e fuga a Milano, infine come direttore di Conservatorio
nel 1959 a Pesaro e dal 1960 a Trieste, dove morì il 21 dicembre 1976.
Fra le numerose opere composte dal Maestro vogliamo ricordare la
“Fantasia eroica” per voci e orchestra del 1936, il “Canto funebre per la
morte di un eroe” del 1939, l’ “Aiace”, cantata su un testo di Vincenzo
Cardarelli (1940), il “Concerto per Orchestra” con cui vinse il premio
“Martucci” nel 1956, l’ “Overture” del 1960, la “Sinfonia per Archi e
Timpani” del 1965. Autore inoltre di un’opera teatrale “Il tamburo di
panno” tratto da un Nō giapponese del XIV secolo e il balletto-corale
“In una notte di bufera” su testo poetico di Rainer Maria Rilke.
Nel 1969 gli fù conferita, dal Presidente della Repubblica, la medaglia
di benemerito della cultura e dell’arte. È stato inoltre Accademico Tiberino
ed Accademico di Santa Cecilia.
Programma
W.A. Mozart Così fan tutte
Ouverture
- Fiume Sinfonia per archi e timpani
Lento
Allegro energico
Andante
Allegro moderato
W.A. Mozart Sinfonia in re maggiore “Haffner” n. 35 KV. 385
Allegro con spirito
Andante
Minuetto
Presto
Per informazioni.
Artesuono – Pz. S.Antonio 34 Monopoli – Tel./Fax 080 9372978
Associazione Amici della Musica “Orazio Fiume” – Tel. 368 3718174 • Fax 080 2142402