“Gli alunni dell’Istituto comprensivo Modugno Galilei hanno raggiunto il traguardo della certificazione internazionale Trinity College London.”
L’inglese è la lingua del futuro e per questo fin da piccoli è importante avere degli obiettivi ed essere motivati a studiarlo bene.
Lo studio della lingua inglese è un’eccellenza per la scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Modugno Galilei.
Lo dimostrano i risultati conseguiti dagli alunni e alunne della 4^ e 5^ elementare della scuola primaria sia di Monopoli sia dei bambini di 4^ elementare del plesso di Lamalunga all’esame Trinity College del secondo livello A1.
I docenti di lingua inglese Antonia Campanelli (referente trinity) e Angela Amodio docente di lingua inglese presso la scuola Giovanni Paolo ll plesso Lamalunga hanno cercato di mettere in atto strategie innovative per fare appassionare i loro studenti a questa bellissima e importante lingua.
La cerimonia ufficiale di consegna dei certificati si è svolta lo scorso 28 giugno a scuola.
Gli allievi hanno partecipato con grande entusiasmo insieme ai loro docenti e ai loro genitori molto emozionati per l’evento.
Una festa per gli studenti della scuola primaria che a Giugno hanno sostenuto l’esame di lingua inglese superando la prova alla presenza di un esaminatore madrelingua proveniente dal Regno Unito. I candidati di Lamalunga si sono impegnati durante l’anno scolastico per ottenere la certificazione Trinity GESE e verificare così le competenze di Speaking&Listening superando con profitto l’esame finale.
Un risultato davvero eccezionale.
Un applauso va innanzitutto ai ragazzi che si sono appassionati allo studio della lingua inglese e non hanno risparmiato impegno ed entusiasmo per il raggiungimento dell’obiettivo.
Un sentito grazie va alle eccezionali maestre Angela Amodio e Antonia Campanelli che hanno guidato gli alunni e alle famiglie che come sempre sono presenti a supportare figli ed insegnanti.
A tutti gli alunni che hanno partecipato, i complimenti da parte di tutto il comprensivo.
Scuola Primaria G. Paolo II e G. Modugno