Durante i controlli presso le postazioni di salvataggio, negli ultimi giorni di agosto, la Guardia Costiera ha accertato numerose inottemperanze al citato servizio – dall’assenza di assistenti bagnanti, alla mancanza di attrezzature tecniche e/o di primo soccorso fino all’inadeguatezza di alcune dotazioni – che hanno portato alla contestazione di n.12 (dodici) illeciti amministrativi a carico dei gestori del servizio.