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Emergenza Coronavirus, dal nord solo tre persone sono scese a Monopoli

L’avviso del Sindaco in cui si annuncia la sospensione del mercato settimanale del martedì


Due, le persone scese a Monopoli dal treno proveniente da Milano


A seguito dei rientri di massa al sud comportati dall’entrata in vigore del nuovo Dpcm 8 marzo 2020 recante ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale, oltre alle due persone scese alla Stazione Ferroviaria di Monopoli, ce ne sarebbe soltanto una terza. Nessuno sarebbe invece giunto in autobus.

La notizia è stata annunciata dal Sindaco di Monopoli Angelo Annese in una nota in cui, tra le altre raccomandazioni, annuncia anche la sospensione del mercato settimanale del martedì per il giorno 10 Marzo 2020 su richiesta di FIVA-ConfCommercio Monopoli, ConfEsercenti, C.N.A. e ConfArtigianato, come misura precauzionale finalizzata all’attuazione delle misure previste dal DPCM dell’8 marzo 2020.

Chiedere la sospensione dei mercati non è semplice – spiegano nell’istanza il Delegato ConfCommercio Monopoli Sig. Giuseppe Paragò, Delegato FIVA-ConfCommercio Sig. Onofrio Dibello, il Delegato ConfEsercenti Sig. Rocco Di Meo e il Delegato C.N.A. Sig. Mauro Carrieri – ma la responsabilità da imprenditori e cittadini monopolitani e italiani ci porta a prendere questa decisione, pur consapevoli del fatto che a Monopoli ad oggi non c’è alcun caso positivo. Tuttavia, il provvedimento di sospensione si rende necessario allo scopo di contenere e contrastare il diffondersi del COVID-19, in quanto, per quanto riguarda il mercato settimanale, al fine di tutelare il bene primario della salute pubblica, risulta impossibile garantire un accesso con modalità idonee ad evitare assembramenti nel rispetto delle minime distanze di sicurezza interpersonale“.

LA NOTA DEL SINDACO

Cari concittadini,
anche oggi voglio tenervi aggiornati su come stiamo operando nei limiti delle nostre possibilità in riferimento all’emergenza che stiamo vivendo.
In seguito all’emanazione del Dpcm dell’8 marzo e all’Ordinanza della Regione Puglia, sin dalle prime ore dell’alba di domenica le Forze dell’Ordine hanno effettuato un controllo non solo sui treni in arrivo ma anche sui collegamenti su gomma, autobus in particolare, al fine di censire coloro che arrivavano dalle zone rosse. Sono stati solo tre gli arrivi, tutti in treno, di cui due da Milano (zona rossa) e uno da Torino, mentre nessun arrivo da quelle zone è stato registrato sugli autobus. Ricordo che sul portale della Regione Puglia è disponibile un modulo di autosegnalazione on line per dichiarare di essere rientrate in Puglia da Lombardia e le altre 14 province e invito quindi i miei cittadini che sono giunti con mezzi propri o con aereo da quelle zone di osservare le disposizioni.
Questa mattina ho incontrato le associazioni di categoria preoccupate per i loro associati ma consapevoli del fatto che viviamo un momento difficile e quindi pronte a far rispettare ai loro associati le disposizioni del dpcm.
Nel pomeriggio i rappresentanti delle stesse mi hanno inviato una richiesta di sospensione delle attività mercatali, in quanto impossibilitati a garantire le distanze minime di sicurezza dei loro avventori. Ragion per cui domani e martedì prossimo
𝐈𝐋 𝐌𝐄𝐑𝐂𝐀𝐓𝐎 𝐒𝐄𝐓𝐓𝐈𝐌𝐀𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐒𝐀𝐑𝐀̀ 𝐒𝐎𝐒𝐏𝐄𝐒𝐎
Un grazie a tutti gli operatori mercatali per la sensibilità e la maturità dimostrata con la loro istanza.
Colgo anche l’occasione per «ringraziare i tanti imprenditori della città che autonomamente, hanno deciso e stanno decidendo in queste ore di sospendere preventivamente la loro attività mossi dal senso di responsabilità e di sensibilità rispetto all’emergenza che stiamo vivendo. È anche il caso di alcuni titolari di palestre che seppure il Dpcm non lo preveda, hanno deciso di sospendere la loro attività per qualche giorno. Altri hanno deciso di restare aperti attenendosi alle prescrizioni governative. A tutti sono vicino, fiducioso che, se remiamo tutti nella stessa direzione, usciremo presto vincenti.
Mi preme fare delle precisazioni e raccomandazioni in merito ad alcune tematiche:

EVENTI E FESTE PRIVATE – Ricordo che sono sospesi gli eventi e non è consentito organizzare feste ed eventi privati che determinino assembramenti e non consentano il rispetto delle misure igienico-sanitarie prescritte dal Decreto.

SPORT – Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro non solo nell’esercizio dell’attività fisica ma anche negli spogliatoi.
Le attività sportive di squadra che rendano impossibile il rispetto di tale distanza sono escluse.

CERIMONIE E FUNERALI – Il DPCM dispone la sospensione delle cerimonie civili, religiose e funebri. Poiché devono essere evitati abbracci e strette di mano, purtroppo manifestazioni di saluto e di cordoglio a mezzo contatto fisico non sono consentite. Non è consentita la veglia funebre nei luoghi di culto. La benedizione finale e l’ultimo commiato si svolgeranno all’aperto presso il cimitero.

Sicuramente non è semplice dover stravolgere le nostre abitudini ma soltanto limitando gli assembramenti, rispettando la distanza di un metro e limitando le uscite all’indispensabile possiamo contenere il virus e evitare la sua diffusione.

𝐑𝐢𝐯𝐨𝐥𝐠𝐨 𝐮𝐧 𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐚𝐢 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐧𝐜𝐡𝐞́ 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐞 𝐮𝐬𝐜𝐢𝐭𝐞. 𝐋𝐨 𝐝𝐢𝐜𝐨 𝐚 𝐯𝐨𝐢 𝐦𝐚 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐢 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢: 𝐬𝐞 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐭𝐞 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐚.