Francesco Secundo espulso dal Comitato ReVolution

A seguito di reiterate violazioni dell’articolo 3 dello Statuto

Il Comitato ReVolution riunitosi lo scorso martedì, ha ufficializzato la votazione on line per i soli iscritti aventi diritto, con la quale è stata ratificata all’unanimità l’espulsione del sig. Francesco Secundo per le reiterate violazioni dell’articolo 3 dello Statuto già all’indomani dalla fine della tornata elettorale nella quale era candidato come possibile Sindaco nella lista civica che trae ispirazione da codesto Comitato ed i valori ed ideali ai quali tende, pur essendo altro soggetto giuridico che null’altro condivide col Comitato. Teniamo a precisare che ogni azione svolta od intrapresa, ogni eventuale accordo dal sig. Secundo discusso, è ed è sempre stato solo a titolo esclusivamente personale, in quanto il Comitato che è registrato non solo al locale BURP in quanto avendo il codice fiscale è soggetto giuridico, ha un unico rappresentante legale che è il referente dello stesso, quindi ci dissociamo da quanto non ratificato dallo stesso referente dopo apposita Assemblea. Paolo Laguardia che era il candidato Sindaco eletto dall’Assemblea e che ha lasciato per far posto e dare l’opportunità di candidarsi come potenziale Sindaco di Monopoli a Secundo, commenta così: “Sono deluso perché durante i comizi si è detto che c’eravamo, ci siamo e ci saremmo stati… qualcuno ha deciso di non rispettare quanto promesso ai Cittadini e questo non è per me tollerabile”. Per Pilagatti invece, il problema è legato ad altre sfere ma in ogni caso contesta la mancanza di chiarezza e di rispetto nei confronti di chi, il gruppo, gli ha concesso una grande opportunità oltre al sostegno di ogni tipo, e che assolutamente meritava. Nel frattempo il Comitato sta lavorando per definire la sede fisica permanente aperta ai Cittadini, sta parlando con varie forze politiche cercando soluzioni utili a migliorare la Città, si sta confrontando con membri della società civile, lavorando a due proposte di Legge e non ultimo sta continuando il suo lavoro di monitoraggio del territorio. Negli scorsi giorni è inoltre uscita una ricerca di Legambiente sui mozziconi di sigarette che avvalora, qualora ce ne fosse stato bisogno, una delle istanze del Comitato protocollata mesi fa sul medesimo tema, che giungeva a medesime conclusioni della nota Associazione e con la quale fornivamo anche esempi virtuosi di come il problema sia stato affrontato nel mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto