MONOPOLI
T’affacci sul mare sterminato…
col tuo porto inondato di vita
da abbinare alle contrade
che rapiscono l’ardore
e di uno struggimento tenace
che rapisce l’Adriatico
nel suo litorale affamato e d’amore…
col tuo paesaggio rifinito
di ciondoli rivestiti di “marina”
da ascoltare è il tuo silenzio
tra i profumi dei mandorli in fiore,
che precoce vive e corteggia
l’aria di una smania mite
che nel turbinoso cuore s’attiva
come gli ulivi pettinati dal vento
che rimuovono i sensi
fino a farli palpitare.
FABIO STRINATI
Un breve componimento poetico dedicato a Monopoli da un poeta, artista visivo, compositore e fotografo, nonché autore di diversi libri (alcuni tradotti anche in altre lingue come spagnolo e romeno).
“Monopoli – ci spiega – è un comune a me molto caro ed importante, sia sotto l’aspetto artistico che affettivo; una città molto viva, intensa, suggestiva”.