Papio al candidato Sindaco Nuccio Contento: “attendismo rischia di uccidere il progetto”

Per il movimento manisporche i tempi sono maturi. Per questo, rivolge una lettera aperta al candidato Sindaco Nuccio Contento.

‘ATTENDISMO RISCHIA DI UCCIDERE IL PROGETTO

In politica tutto è possibile.

E’ possibile avviare un percorso di coalizione, dichiarandosi ufficialmente uniti intorno alla figura di un solo candidato Sindaco, riconoscendogli unanimemente spessore umano, capacità politiche e competenza amministrativa.

E’ possibile che l’aver fatto velocemente sintesi, muovendosi prima degli altri, consenta di attendere che alleati della coalizione dirimino loro criticità interne.

E’ possibile, anche, che nel dirimere queste criticità, così come nello sforzo di “guardare quello che fanno dall’altra parte” o di sapere chi è il competitor, si rischi di sciupare una grande opportunità per una città come Monopoli, che da troppi anni aspetta un riscatto dalla gestione Romani.

Allo stesso modo, però, è possibile che si decida di smettere di attendere chi appare interessato alle dinamiche interne e agli obiettivi precipui della propria parte politica più che al successo di un progetto comune, stimolante entusiasmante e potenzialmente vincente.

In politica tutto è possibile.

Nella linea di questa possibilità il Movimento “manisporche” chiede pubblicamente al dott. Martino Contento di convocare entro il 9 febbraio un incontro assembleare di coalizione, per sciogliere ogni residuo nodo politico, avviare la macchina organizzativa comune e rafforzare il dialogo con gli elettori sul governo della città, in vista delle prossime consultazioni amministrative.

In politica tutto è possibile. Anche fare a meno di chi non è convinto della strada intrapresa insieme.