È stata definita la delegazione degli Istituti Tecnici Vito Sante Longo di Monopoli che prenderà parte al progetto del TRENO DELLA MEMORIA 2017.
I sette studenti, accompagnati dal Prof. Osvaldo Capraro, hanno partecipato martedì 8 novembre presso il Liceo Marco Polo di Bari, al primo incontro di un intenso e affascinante percorso di formazione che verrà realizzato prima della partenza – a cura di un gruppo coeso e preparato di educatori – per approfondire tematiche storiche e per riuscire da subito a far comprendere quanto sia importante non dimenticare e continuare a percepire l’importanza di quello che ha attraversato il nostro continente poche decine di anni fa.
IL PROGETTO EDUCATIVO
Il Treno della Memoria è innanzitutto un percorso educativo e culturale. Da sempre un’esperienza collettiva unica, un viaggio “zaino in spalle”. Non è una semplice gita scolastica, bensì un circuito di cittadinanza attiva in cui i giovani partecipanti negli anni diventano prima animatori e poi alle volte organizzatori in una catena di trasmissione dell’impegno. E’ un progetto di educazione informale e “alla pari” che sviluppa una strategia educativa volta ad attivare un processo naturale di trasmissione orizzontale di conoscenze, esperienze ed emozioni svolto in un’ottica di cooperazione, rispetto reciproco e solidarietà.
A ciascun gruppo educativo vengono affiancati due o più animatori che, nei mesi precedenti il viaggio, svolgono attività propedeutiche al viaggio stesso. Attività informali di laboratorio e lezioni frontali costituiscono l’impostazione del nostro decennale metodo volto alla formazione storica ed alla costruzione di un gruppo “protetto” che valorizzi le differenze e all’interno del quale ogni partecipante possa esprimersi liberamente. Nell’ambito del percorso sono costantemente incentivate e promosse forme di espressione creativa ed artistica (musicale, teatrale, video/fotografica e pittorica) volte a preparare e, successivamente, elaborare l’esperienza vissuta.
Il percorso educativo e l’affiancamento proseguono lungo tutta la durata del viaggio e al rientro in Italia nei mesi successivi, nei quali vengono proposte, organizzate e realizzate attività di “restituzione” alla cittadinanza dell’esperienza vissuta a cura dei partecipanti. Il percorso educativo è obbligatorio ed è parte integrante del progetto in quanto rappresenta la precondizione necessaria a vivere in maniera consapevole, informata e costruttiva l’intera esperienza sotto il profilo storico, emotivo ed educativo.
L’intero percorso di formazione è validato dal Comitato scientifico dell’Associazione Treno della Memoria, composto da docenti universitari, ricercatori e formatori provenienti da tutta Italia. Esso viene supportato da materiale educativo, didattico e bibliografico consegnato nel corso di ciascun incontro preparatorio nonché da un apposito volume di supporto e analisi storica.