Non si fa cenno alcuno all’ascensore per persone atteso da oltre vent’anni
Dopo oltre vent’anni di attesa, la questione è finita in Consiglio Comunale.
Nella seduta consiliare di ieri pomeriggio, l’Arciconfraternita del SS. Sacramento ha ottenuto dalla massima Assise cittadina (che, con 22 voti favorevoli ed uno contrario, ha autorizzato la modifica del Piano Regolatore relativo al Cimitero comunale per la parte relativa alla destinazione d’uso di 10 metri quadrati) la concessione di un suolo cimiteriale per la realizzazione di un elevatore montaferetri.
Concessione che permetterà all’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento (che ha presentato il progetto) di adeguare l’edificio alla normativa vigente in materia di “accessibilità e superamento delle barriere architettoniche”.
Così come riportato tra gli odg al punto n° 5 “Concessione di suolo cimiteriale all’Arciconfraternita del SS. Sacramento per la realizzazione di un ascensore monta feretri”, però, si parla di ascensore monta feretri e non di un ascensore per persone; quello di cui tanto si vociferava e che i cittadini (che hanno già acquistato un loculo) attendevano fosse realizzato già dal 1993 per permettere anche alle persone con disabilità temporanea o permanente di raggiungere la cassetta ossario dei propri cari.