La celebrazione del Signore nel giorno della solennità di San Francesco d’Assisi
Rimane viva, la devozione dei monopolitani a San Francesco d’Assisi.
Anche quest’anno, la comunità ha inteso celebrare il Signore nel giorno della solennità del santo chiamato per antonomàsia “il Poverello”.
Al termine del Triduo di Preparazione, mentre domenica scorsa durante la santa messa delle ore 10:30 è stata rivolta una supplica alla Madonna del Rosario di Pompei, l’indomani è avvenuta la celebrazione del Transito di San Francesco, un’antica tradizione francescana che raccoglie nella festa di san Francesco i frati per celebrare la morte; quella del Poverello ha infatti una nota distintiva, singolare: egli la chiama “sorella” e, a 44 anni, l’accoglie “cantando”: “più che di una fine, di una conclusione dolorosa, sembra trattarsi di una festa di vita, di un camino verso la “vera vita”: un cammino pasquale, un passaggio da questo mondo al Padre.
Martedì scorso, invece, la Parrocchia Santa Maria Amalfitana e la Confraternita del SS.mo Crocifisso di Monopoli hanno portato in processione la sacra effigie del santo per le strade cittadine, seguiti dalla Banda Cittadina “Tommaso Traetta” di Bitonto.