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Le novità introdotte dal nuovo Piano Comunale e Regolamento del Commercio su aree pubbliche

La massima Assise cittadina l’ha approvato per adempiere all’art. 12 della L.R. 24/2015


L’approvazione del nuovo “Piano Comunale e Regolamento del Commercio su aree pubbliche” da parte della massima Assise cittadina nella seduta di Consiglio Comunale di ieri svoltasi all’interno della Sala Consiliare “Ignazio Perricci” a Palazzo di Città è solo il primo passo verso il nuovo Documento Strategico del Commercio, che il Comune di Monopoli si accinge a preparare cosi come previsto dalla legge regionale.

LE NOVITÀ INTRODOTTE
Innanzitutto, c’è da premettere che il nuovo Regolamento è conforme ai criteri ed alle direttive della nuova legge regionale 24/2015.

Ciò, consentirà al Comune di Monopoli di non farsi trovare impreparato per l’emanazione dei nuovi bandi per l’assegnazione degli stalli per tutte le tipologie di mercato su aree pubbliche.

Ma tra le significative novità introdotte attraverso una serie di elaborati grafici (che descrivono con precisione i vari posizionamenti sulle aree), ci sono:
– la nuova disposizione del mercato settimanale, laddove sarà ottimizzato il percorso esistente;
– l’individuazione delle aree da destinare ai mercatini degli hobbisti;
– l’implementazione degli stalli per posteggi fuori mercato per somministrazione alimenti;
– la regolamentazione dell’iter organizzativo degli eventi a carattere religioso ed anche quello per gli ambulanti itineranti.

PAROLA DI CAMPANELLI
L’Assessore allo Sviluppo Economico Giuseppe Campanelli è stato il promotore del nuovo Regolamento, che spiega essere stato frutto di un «lungo lavoro di confronto con le Associazioni di Categoria e Sindacali, oltre che nelle numerose Commissioni Consiliari svoltesi. Il risultato è stato quello di far arrivare in aula uno strumento condiviso e strutturato al meglio in ogni sua parte. La Regione ha fissato un termine per i nuovi bandi e quindi il mancato adeguamento avrebbe messo a rischio lo svolgersi di tutti i mercati. Il Documento Strategico vedrà un confronto ancor più partecipato ed allargato – garantisce – poiché esso rappresenterà una pianificazione di tutte le tipologie di commercio della città per i futuri anni. Si tratta di uno strumento legislativo complesso e articolato di cui la nostra città non può più fare a meno, data la necessità di organizzare in modo organico le diverse materie che rientrano nella disciplina generale del commercio».

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