L’appello di un attento lettore
Gentile Direttore,nella mattinata di venerdì scorso, 10 giugno, hanno avuto inizio lavori di semplice “rasatura” superficiale delle banchine laterali della strada ex provinciale n. 114 Monopoli-Conversano. E completati celermente nel pomeriggio del giorno dopo, con l’aiuto di un grosso mezzo meccanico tagliasiepi. Sebbene il “prodotto” dell’inciviltà automobilistica, quali lattine, bottiglie di vetro, buste e contenitori di plastica ed altro “bendidio”, è emerso facilmente ed ora è alla mercè degli eventi atmosferici.Il Patto per il Sud, recentemente controfirmato a Bari tra il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Governatore della Puglia Michele Emiliano, prevede di realizzare nella Terra di Bari infrastrutture, sviluppo, riqualificazione, ambiente, turismo e parco progetti. Bene! Tutte le opere elencate sono senz’altro importanti e utili per migliorare il benessere degli abitanti. Ma sembra che nessuno dei Sindaci dei territori interessati, presenti alla riunione, abbia affacciata la necessità che i lavori più urgenti da effettuare ora siano quelli di rendere più sicura la rete viaria ex provinciale, stante la carenza, se non quasi la rinuncia, della sua costante manutenzione ordinaria. Si lo so, la manutenzione ordinaria delle strade non rientra fra le opere infrastrutturali.Ma, siccome da molto tempo ormai tali lavori non se ne fanno più lungo quelle strade, è evidente che, a causa del raggiunto stato assolutamente precario dei manti superficiali bituminosi pieni di buche, delle rigogliose banchine laterali, dei ponticelli degradati, dei tombini intasati, dei rigonfiamenti procurati dalle radici esuberanti di quelle delimitate da alberature cresciute a dismisura e dei manufatti di delimitazione semi diruti di gran parte di quelle arterie, emerga la necessitá che la Città Metropolitana di Bari provveda anche alla loro improcrastinabile esecuzione.Franco Muolo