Venerdì, ore 08:56
L’attacco di Napolitano: “In tutto questo il sindaco di Monopoli è: non pervenuto!”
In questi giorni, non si fa altro che parlare delle possibili ripecussioni del nuovo piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia sul futuro dell’ospedale “S. Giacomo” di Monopoli.
Sulla vicenda, anche il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Antonio Napolitano, è entrato nel merito, sferrando un attacco al Primo Cittadino.
“Vorrei sommessamente far presente ai cittadini, ai miei amici ed alle istituzioni locali che molti comuni della provincia di Bari sono in subbuglio per il piano di riordino ospedaliero che, così come è stato varato, non garantisce e non garantirà il diritto alle cure in maniera equa, omogenea e razionale. Il nosocomio di Monopoli aspetta da tempo immemore la risonanza magnetica, aggiudicata due anni fa e mai installata, attende che la cardiologia ritorni ad essere con utic, attende il ripristino del servizio di dialisi h24, attende tante promesse mai mantenute come il potenziamento del personale medico ed infermieristico in tutti quei reparti dove si è giunti al collasso ed alla impossibilità di rispettare numero di ore, turni, ferie, malattie e quant’altro nei diritti dei lavoratori. Basta recarsi al pronto soccorso per comprendere in quale stato di precarietà e di sottodimensionamento si è costretti a lavorare per salvare la vita delle persone. Ed invece di pensare ad un potenziamento oltre che mantenere le promesse fatte negli ultimi 10 anni il nostro ospedale viene declassato ad ospedale di base! In tutto questo caos gli altri comuni si organizzano con consigli comunali monotematici, con riunioni dei 10 comuni della provincia colpita dai tagli per discutere eventuali ricorsi al TAR, con la riunione dei sindaci indetta dall’ ANCI Puglia per discutere il piano di riordino ed in tutto questo il sindaco di Monopoli è: non pervenuto! Si, non solo non si presenta, ma non delega neanche il delegato alla sanità. Avanti così, siamo in ottime mani!!!”
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