Banda Larga e Ultra Larga: autorizzati gli scavi per la fibra ottica

Mercoledì, ore 10:30

 

Gli interventi interesseranno molte strade cittadine

 

Con una nota dello scorso 16 luglio il Sindaco di Monopoli Emilio Romani e il Dirigente dell’A.O. Lavori Pubblici Ing. Pompeo Colacicco hanno autorizzato Telecom Italia alla manomissione stradale per la posa dei cavi telefonici in fibra ottica per la banda larga e ultralarga nella Città di Monopoli.

 

Il Comune di Monopoli è tra i 45 Comuni pugliesi facenti parte del progetto della Regione Puglia finalizzato alla realizzazione di infrastrutture di posa e di portanti ottici che consenta, agli operatori della telecomunicazione, l’implementazione delle reti di accesso alla banda ultra larga. Gli interventi necessari consentiranno alla Città di Monopoli di compiere un salto in avanti fornendo un servizio non solo a giovani e famiglie ma anche alle imprese del territorio.

 

Le strade comunali che saranno interessate dagli interventi sono Via Conchia, Viale Aldo Moro , Via Leopardi, Via Oberdan, Via Cappuccini, Via Vecchia Ospedale, Via San Francesco d’Assisi, Via Magenta, Via Roma, Via Bixio, Piazza Manzoni, Via Cadorna, Via delle Rimembranze, Via Fiume, Via Orazio Fiume, Via Vecchia Sant’Antonio, Via Fogazzaro, Piazza Sant’Anna, Via S. Marco, Via Verdi, Via Arenazza, Via Lagravinese, Via Isplues, Via Bixio, Via Affatati, Via Battisti, Via Margherita, Via Ten. Vacca, Via Pirrelli, Via Ten. Vitti, Via Marsala, Largo Fontanelle e Via Roma.

 

Considerato che nel Comune di Monopoli si è appena concluso un intervento di bitumazione che ha riguardato negli ultimi tre anni gran parte del territorio cittadino, nella nota con la quale si autorizzano i lavori si è evidenziato che il “piano viabile interessato allo scavo dovrà essere ripristinato a perfetta regola d’arte, con materiale di dimensione, disegno e colore uguale a quelli esistenti e in caso di presenza di  chiusini di qualsiasi natura  di privati o enti fornitori, gli stessi dovranno essere ricollocati in quota previa risarcitura delle spallette laterali”

 

Inoltre, per lo scavo tradizionale e per lo scavo in minitrincea sono state indicate specifiche disposizioni circa la composizione del rinterro e la stesura del tappetino. Infine, è stato specificato che “le sedi viarie interessate dall’esecuzione dei lavori vengano rifatte per l’intera lunghezza e per una larghezza paria a metà carreggiata (indipendentemente dalla larghezza) con fresatura di 5 cm e nuova stesura con vibrofinitrice di tappetino bituminoso di spessore non inferiore a 5 cm opportunamente compresso con idoneo rullo rispettando il livello stradale ed evitando incurvature”.