1° maggio , fermo “no” al Job Act di Renzi da Monopoli

Il corteo partirà alle ore 11 da Piazza Garibaldi

Anche quest’anno a Monopoli si terrà il tradizionale corteo cittadino del primo maggio, in occasione della giornata consacrata ai diritti ed alle rivendicazioni dei lavoratori.

La manifestazione di quest’anno vedrà la partecipazione di alcuni rappresentanti del sindacalismo di base, quali i COBAS, il sindacato U.S.B. (Unione Sindacale di Base) e l’U.S.I. (Unione Sindacale Italiana), quest’ultima tradizionalmente espressione dell’area anarco-libertaria.
Le predette organizzazioni dei lavoratori proclamano anche quest’anno la loro netta distanza dalla pratica corrente dei sindacati confederali (CGIL-CISL-UIL) di cui denunciano le gravi responsabilità per le loro collusioni con i Governi degli ultimi anni, a cui hanno fornito sostegno nella pervicace azione di smantellamento di tutti i principali istituti a garanzia dei lavoratori, da ultimo con il famigerato JOB ACT di Renzi.

Il comitato organizzatore del primo maggio monopolitano vede anche la partecipazione di alcune locali organizzazioni del mondo studentesco e giovanile, quali l’Unione degli Studenti (U.D.S.) e l’associazione ALTRAPOLIS.
Anche l’U.D.S. e ALTRAPOLIS convergono sulla netta opposizione al JOB ACT del Governo-Renzi, che finge di contrastare la crisi occupazionale ma che in realtà realizza soltanto il definitivo smantellamento dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori in tema di licenziamenti individuali e condanna così le giovani generazioni ad un futuro lavorativo contraddistinto da incertezza, precarietà e costante ricatto.

Alla manifestazione cittadina prenderanno parte anche alcune delegazioni di lavoratori di grosse aziende in crisi del nostro territorio, come la ECO LEATHER di Monopoli e la TELCOM di Ostuni, già presenti al corteo degli anni scorsi.

L’appuntamento è previsto per le ore 10.00 della mattina del primo maggio, con concentramento dei partecipanti in Piazza Garibaldi, nel centro storico di Monopoli.
Alle 11.00 circa è prevista la partenza del corteo che muoverà in direzione della centrale Piazza Vittorio Emanuele, per concludere il suo rituale percorso nei pressi del Monumento ai Caduti, dove avverranno gli interventi degli oratori.
Il corteo di lavoratori sarà preceduto dalla banda “Semeraro” di Castellana Grotte, diretta dal maestro Carlo Maria Clemente, che eseguirà l’Inno dei Lavoratori e l’Internazionale, una musica che è suonata il primo maggio nelle piazze di tutto il mondo.

Alla manifestazione non è previsto alcun intervento di autorità politico-amministrative locali, non invitate a presenziare giacchè percepite dagli organizzatori della manifestazione come assolutamente distanti dalle problematiche e dai bisogni del mondo del lavoro: in particolare, la delegazione dei lavoratori dell’azienda ECO LEATHER di Monopoli ha recentemente denunciato l’assoluta mancanza di qualsiasi presa di posizione da parte del Sindaco Emilio Romani nel corso della grave crisi aziendale che ha infine portato al licenziamento collettivo di numerose maestranze.

Infine, l’avv. Giuseppe Angiuli, a nome del comitato organizzatore, dichiara che non sarà ritenuta gradita la presenza al corteo dei locali dirigenti ed esponenti del PD.
“Ovviamente non potremo impedire fisicamente la loro presenza al nostro corteo – precisa l’avv. Angiuli – ma è bene che gli uomini e le donne del PD sappiano che una loro eventuale presenza in piazza il primo maggio sarà ritenuta strumentale e offensiva verso la sensibilità dei lavoratori, dei giovani disoccupati e dei precari. Quelli del PD devono assumersi la loro responsabilità dinanzi al popolo italiano per le scellerate politiche di questi ultimi tempi sposate dal loro partito al Governo nazionale e che stanno causando solo tanta disoccupazione e recessione economica e stanno costringendo ad emigrare all’estero tanti giovani italiani capaci e meritevoli. Perciò, vogliamo pubblicamente ribadire cheil PD con la nostra manifestazione non c’entra niente e speriamo davvero che i suoi esponentiquest’anno lo capiscano e dunque preferiscano andare tutti a battere le mani al loro leader regionale Michele Emiliano, la cui presenza è prevista in città proprio in concomitanza col primo maggio”.

Il portavoce del comitato organizzatore
Giuseppe Angiuli