Refezione scolastica: fa discutere il ritrovamento del chiodo nel panino di una scuola materna monopolitana

Il corpo estraneo pare fosse nell’involucro della confezione del panino e non nell’impasto

Nessun dubbio avvolge la veridicità della notizia riguardante l’amara scoperta di un chiodo nel panino, fornito dal servizio di refezione scolastica di una scuola materna monopolitana.

L’accaduto risalirebbe al pomeriggio di ieri (26 febbraio 2015), allorquando una mamma ha notato la presenza di un corpo estraneo nell’involucro della confezione del panino, che il bambino avrebbe di lì a poco mangiato.

Soltanto stamane tramite whatsapp (il più diffuso mezzo di messaggistica istantanea) ed il noto social network di Facebook, la voce si è sparsa, allertando ed allarmando i genitori; fatto sta che il passa parola ha presto generato confusione rispetto alla scuola materna in cui si è verificato l’incidente, prontamente segnalato alla ditta appaltatrice del servizio.

Nel frattempo, nella giornata odierna, si è fatta maggiore chiarezza e, in alcuni, istituti scolastici si è preferito mandare a casa i panini da consumare, in modo tale da consentire ad ogni genitore di verificare la bontà del prodotto, oltre che controllarne il consumo.