Controllo del territorio: cinque arresti

Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere la commissione dei reati predatori e garantire più sicurezza ai cittadini, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo di Bari hanno arrestato 5 persone.
In particolare, l’altra sera sono finiti agli arresti domiciliari tre persone del quartiere Santa Rita. Si tratta di due 37enni e un 35enne, accusati di furto aggravato in concorso. I miliari del pronto intervento, in transito per via Melo da Bari, hanno notato i tre che stavano armeggiando dinanzi ad uno scooter Scarabeo, lì parcheggiato, utilizzando un grosso cacciavite. Accortisi della pattuglia, i tre hanno tentato la fuga, ma sono stati immediatamente bloccati. La perquisizione ha permesso di rinvenire, indosso ad uno di loro, l’arnese, poi sottoposto a sequestro. Il ciclomotore, invece, è stato restituito al legittimo proprietario.
Nella rete tesa dai Carabinieri sono finiti anche due sorvegliati speciali del capoluogo, di 48 e di 31 anni. Il primo è stato fermato nel quartiere Loseto alla guida di un’autovettura, in piena violazione degli obblighi imposti. La patente dell’uomo, infatti, era stata revocata per effetto della misura di prevenzione a cui era sottoposto.
Il 31enne, invece, nel corso di un controllo presso la propria abitazione, non è stato reperito, sebbene avesse l’obbligo di non allontanarsi nelle ore notturne. Rintracciato più tardi, è stato tratto in arresto.
Entrambi i sorvegliati, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.