L’Area Metropolitana di Bari verso l’approvazione dello Statuto

Anche il Consigliere del Consiglio metropolitano Franco Leggiero parteciperà alla riunione di lunedì 15 dicembre alle ore 16

Lunedì 15 dicembre 2014 è alle ore 16 che il Consiglio Metropolitano si riunirà per approvare lo statuto dell’Area Metropolitana di Bari.

Ad annunciarlo, il Consigliere del Consiglio metropolitano monopolitano Franco Leggiero nella conferenza stampa indetta, ieri sera, dall’Unione di Centro di Monopoli presso la sede A.C.A.A.M. di viale Aldo Moro.

Il Consiglio della città metropolitana di Bari, insediatosi a Poggiorsini lo scorso 30 ottobre, infatti, ha incaricato la Commissione Statuto presieduta da Alfonsino Pisicchio (consigliere comunale di Bari) e composta dai consiglieri Anita Maurodinoia, vicepresidente (consigliere comunale di Bari), Michele Abbaticchio (sindaco di Bitonto), Domenico Cardascia (consigliere comunale di Gravina), Giuseppe Carrieri (consigliere comunale di Bari), Luigi Lorusso (consigliere comunale di Altamura), Francesca Pietroforte (presidente Consiglio comunale di Acquaviva delle Fonti), Pasquale Pomodoro (consigliere comunale di Corato) e Sergio Povia (sindaco di Gioia del Colle), di elaborare una proposta di Statuto della città metropolitana da rimettere all’approvazione della Conferenza metropolitana – composta dai 41 sindaci dei Comuni che compongono la città metropolitana – entro il prossimo 31 dicembre.

Lo Statuto è la carta fondamentale della nascente Città metropolitana di Bari nella quale saranno scritte le regole generali per il governo del nuovo ente. Lo Statuto fissa il sistema delle relazioni tra i differenti organi e gli attori pubblici e privati coinvolti nei processi di governo delle amministrazioni, ma è anche una carta di valori della democrazia a livello territoriale che orienta e indirizza i comportamenti di una comunità verso una visione condivisa di sviluppo e coesione sociale, determinando le regole di funzionamento dell’istituzione stessa in funzione di quei valori e di quelle regole.