VIDEO – Gli studenti monopolitani scendono in piazza. Ultimatum all’Amministrazione Romani

Nel corteo, presente anche il “Comitato No Petrolio, Sì Energie Rinnovabili” di Monopoli per proseguire la sua battaglia contro le trivellazioni. Tavolo tecnico previsto per il 25 novembre prossimo
LE FOTO

Questa mattina, in occasione del maxi sciopero generale, anche gli studenti monopolitani sono scesi in piazza per rivendicare i propri diritti in opposizione al decreto “Sblocca Italia”, alle proposte de “La Buona Scuola” e del “Jobs Act”, mediante un corteo di circa seicento partecipanti, destando il disappunto di alcuni anziani che hanno fatto un’altra storia e perciò hanno affermato: “sono braccia rubate all’agricoltura”.

La comunità scolastica monopolitana, rappresentata dalle associazioni Unione degli Studenti Monopoli e AltraPolis, da Piazza Sacro Cuore (dove è avvenuto il raduno) è giunta sino in Piazza Garibaldi, passando per il Municipio, dove il Sindaco Emilio Romani affacciato dal suo ufficio ha deciso di comprendere le ragioni della manifestazione pacifica, dialogando con gli studenti.

In quest’occasione, è stato incalzato dalla Coordinatrice dell’UDS Monopoli sulla mancanza di uno spazio sufficientemente adeguato per una moltitudine di studenti e da Piercarlo Melcarne, il quale gli ha sottoposto un documento che imponeva una celere risposta sulla convocazione di un incontro e l’istituzione di un tavolo tecnico con l’amministrazione comunale fissato per il 25 novembre prossimo riguardo il diritto allo studio e l’annosa questione dell’insufficienza degli spazi, all’indomani del trasferimento dello sportello Informagiovani presso l’emeroteca comunale di Piazza Garibaldi, diventata col passare del tempo una vera e propria aula studio.

«In quest’incontro – spiegano – si parlerà di:

  •     Una soluzione immediata al disagio che affligge la comunità studentesca – impossibilitata a fruire completamente dell’emeroteca – che sia diversa rispetto a quella propostaci ed in linea con la rivendicazione espressa nel documento sviluppato in seguito all’assemblea pubblica cittadina sul tema (protocollato il 06/11/2014);
  • Il prolungamento degli orari di apertura dell’emeroteca e l’attivazione della stessa anche di sabato, affinché gli studenti possano svolgere in modo consono l’attività di studio;
  • Una convocazione cadenzata del tavolo partecipato riguardo la strutturazione del progetto funzionale della Biblioteca comunale;
  •    Un regolamento steso insieme alle associazioni iscritte all’albo che possa da una parte uniformare le modalità di accesso e fruizione a qualsiasi spazio, dall’altra garantire una programmazione partecipata dei calendari di eventi».

Nel corteo, era presente anche il “Comitato No Petrolio, Sì Energie Rinnovabili” di Monopoli per proseguire la sua battaglia contro le trivellazioni: «Siamo qui – ha spiegato il portavoce Silvia Russo – invitati dalle associazioni studentesche per manifestare il nostro dissenso al decreto “Sblocca Italia”. Diversi articoli del decreto penalizzano fortemente le scelte della Regione Puglia, che ha deciso di intraprendere un cammino incentrato sullo sviluppo ecosostenibile ed ecocompatibile.  Inoltre, nello Sblocca Italia si accelerano percorsi delle trivellazioni e si toglie sempre più potere alle regioni.