Piazza San Marco allo sbando

Episodi vandalici hanno determinato l’intervento di alcune maestranze per la sistemazione del verde pubblico

Nata dal suggerimento dei residenti del quartiere stanchi della fatiscenza e del degrado diffuso, soltanto il 10 luglio scorso, Piazza San Marco è stata consegnata alla città, con l’auspicio del Sindaco Emilio Romani che ci fosse collaborazione da parte dei cittadini affinchè i luoghi non vengano deturpati.

A distanza di quattro mesi, però, come segnalatoci da un nostro lettore, questa mattina alcune maestranze sono intervenute in loco per sistemare il verde pubblico mediante la rimozione degli sfalci di alcuni alberi (privi delle legature con cui erano stati piantati), che nei giorni scorsi sono stati divelti da ignoti, di alcuni pericolosi cocci di bottiglie in vetro, infrante nei pressi del parco giochi dei bambini ed il recupero di deiezioni canine.

“Se perdiamo tempo a “rifare”, cioè a “fare di nuovo” un’opera pubblica – spiegò in quell’occasione il Primo Cittadino – il denaro investito proveniente dalle tasche di ognuno di noi non potrà essere investito per altre esigenze del quartiere stesso”.

Ciò però non ferma il vandalo di turno e l’inciviltà generale: Piazza San Marco, infatti, specie durante le assemblee sindacali e le uscite prima da scuola diventa un vero e proprio punto di incontro, dove talvolta giovani allo sbando pare che ne approfittino per fumare e talvolta consumare alcool.